Richiamo alimentare per frammenti di plastica: marchio e lotti interessati

Il Ministero della Salute ha segnalato un nuovo richiamo alimentare per la possibile presenza di frammenti di plastica pericolosi per la salute.

I consumatori devono conoscere l’ultimo ritiro dagli scaffali dei supermercati. Ingerire il prodotto incriminato è molto pericoloso perché potrebbero finire nello stomaco frammenti di plastica dannosi per la salute.

Ci sono diversi prodotti a rischio per contaminazione batterica o per la presenza di plastica nelle confezioni. La lista dei richiami alimentari si allunga quasi quotidianamente chiedendo ai consumatori la massima attenzione. I prodotti oggetto di ritiro, infatti, non dovranno essere consumati ma riportati al punto vendita per chiedere il rimborso della spesa di acquisto (non è necessario aver conservato lo scontrino fiscale).

Per conoscere l’elenco dei richiami basta accedere al sito del Ministero della Salute. Qui vengono pubblicate le schede dei prodotti ritirati dagli scaffali dei supermercati complete di nome del produttore, marchio, lotti, motivo del richiamo e sede dello stabilimento di produzione. I ritiri interessano sia grandi marchi che brand meno noti in vendita nei supermercati e nei discount. Grazie ai rigorosi controlli la salute dei consumatori può essere tutelata a condizione che si presti attenzione alle segnalazioni.

Richiamo Conad per la presenza di frammenti di plastica nel Grana Padano

Conad ha proceduto con il richiamo in via precauzionale di un lotto di Grana Padano DOP grattugiato per la possibile presenza di frammenti di plastica molto piccoli. L’articolo è stato prodotto per Conad da Ambrosi SpA con codice identificativo IT 03 159 CE Consorzio BS10/91. Il codice EAN è 8003170034778 e il numero di Lotto è 24149. Il termina ultimo di conservazione è il 15 luglio 2024.

Sulla scheda di richiamo è specificato che la presenza dei micro frammenti non costituisce un rischio per la salute e che la problematica riguarda solo una parte della produzione. Nonostante questo è bene non consumare il prodotto di interesse ma riportarlo al punto vendita per sostituirlo o chiedere il rimborso. Contemporaneamente è stato segnalato anche un altro richiamo, quello del salamino dolce del marchio Azzocchi Roberto. In questo caso la causa è più grave, la contaminazione da salmonella.

Venduto in confezioni da 200 grammi, il lotto oggetto di ritiro è il numero 113SD con data di scadenza 7 ottobre 2024. La salmonella può comportare disturbi gastrointestinali anche molto gravi soprattutto nei bambini, negli anziani e nelle persone con deficit immunitari. Da qui l’importanza dei controlli, delle segnalazioni e dell’attenzione da parte dei consumatori per proteggere la propria salute e quella delle persone care.