La lista completa delle aree non idonee nella Regione Lazio, dove non si può fare il bagno: il divieto di balneazione per queste spiagge
Con l’arrivo dell’estate arrivano i divieti di balneazioni dalla Regioni, tra cui quella del Lazio, dove cioè non sarà possibile, nel 2024, fare il bagno. Occorre dunque conoscere la lista completa delle aree non idonee, in tal senso.
Vi sono, infatti, alcune spiagge e zone costiere nel Lazio interdette alla balneazione. I motivi si riconducono a ragioni di tutela ambientale e sanitaria. Non mancano le tante spiagge dove turisti e cittadini potranno recarsi e trovare una splendida acqua, ma vari sono i siti dove invece non sarà possibile andare.
Entrando più nel dettaglio delle ragioni, quelle principali sono sopratutto 3, ovvero la scarsa qualità delle acque a causa dell’inquinamento di fiumi, scarichi fognari ed altre fonti, poi la presenza di rifiuti, in particolare moli di plastica e micro-plastica. Infine, pericoli per la sicurezza, ad esempio per la presenza di correnti marine oppure fondi non stabili.
Da un punto di vista regionale ARPA è responsabile del monitoraggio delle qualità delle acqua marine, così come del rilascio delle autorizzazioni per quanto concerne la balneazione. Ad esser effettuati sono campionamenti periodici ed analisi dei parametri chimici e fisici, nonché microbiologici.
Sono vari tuttavia i fattori e le responsabilità in relazione alla balneabilità delle zone costiere. Anzitutto il Ministero della Salute, circa lo standard della qualità minima delle acque balneabili. Poi, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, con norme e linee guida emanate circa la tutela di mare e coste. ARPA monitora poi la qualità delle acqua e marine e si occupa di rilasciare le autorizzazioni alla balneazione. Ed infine i Comuni costieri, a cui si lega la gestione delle spiagge e l’attuazione delle misure che occorrono affinché sia garantita la balneabilità.
Regione Lazio, l’elenco delle acque non balneabili 2024: divieto di balneazione – Roma, Latina e Viterbo
Entrando nel dettaglio dell’elenco delle acque non balneabili, ecco di quali si tratta a proposito della Regione Lazio per il 2024 circa il divieto di balneazione.
Roma:
Da 1400 mt sx Torre Valdaliga a Porto di Civitavecchia, Foci Fossi Infernaccio e Scarpatosta, Porto di Traiano, Foce Fosso delle Guardiole, da Porticciolo di Santa Marinella a Foce Fosso Santa Maria Morgana. E ancora, Foce Fossi Castelsecco e delle Buche e Foce Fosso di Pontenuovo. Poi, Poligono militare di Santa Marinella sino al confine comunale. Continuando, dal confine comunale Poligono Militare – a Foce Fosso Turbino. Proseguendo, Foce Fosso Zambra, Foce Fossi Vaccina e Sanguinara, Foce Fosso Cupino, Force Fosse delle Cadute, Foce Fosso Tre Denari, Foce Fiume Arrone e Foce Fiume Tevere (canale navigabile).
Continuando con l’elenco rispetto a Roma: Sinistra Foce Fiume Tevere, Destra Foce Fiume Tevere, Tenuta Presidenziale, Foce Fosso Pratica, Foce Fosso della Crocetta, Foce Fosso Orfeo, Sinistra Foce Rio Torto, Destra Foce Rio Torto. Poi, Foci Fosso Grande e Fosso Moletta, Foce Canale Biffi, Foce Fosso del Diavolo, Foce Fosso Caffarella, Foce Fosso Cavallo Morto e Porto di Anzio.
E ancora: da Porto di Nettuno a trecento m sx Foso Loricina, Poligono Militare di Nettuno, Foce Fosso del Diavolo (Lago di Bracciano), Foce Fosso Quadri (Lago di Bracciano), Foce Fosso della Mola (Lago di Bracciano). Inoltre, Foce Fosso Grotta Renara (Lago di Bracciano), Foce Fosso della Fiora (Lago di Bracciano), Foce Fosso Vicarello (Lago di Bracciano), Foce Fosso Conca (Lago di Bracciano) e Foce Fosso Cassaci (Lago di Bracciano).
Latina:
Foce Fiume Astura, Foce Acqua Alte – Moscarello, Sinistra Foce Rio Martino, Destra Force Rio Martino, Porto di San Felice Circeo, Foce Fiume – Portatore – Porto Badino. Proseguendo, Porto di Terracina – foce canale di navigazione, Porto di Sperlonga, da Punta Stendardo al Porto di Gaeta, Porto di Formia – Castello Miramare, Foce Rio Santa Croce. Infine, Porticciolo – Foce Rio Capo d’Acqua, da Foce Fiume Garigliano al confine regionale, Porto di Ponza e Porto di Ventotene.
Viterbo:
Riguardo la provincia di Viterbo, le aree dove non si potrà fare il bagno sono: da Tenuta Marchese Guglielmi a Foce Fiume Fiora, Poligono Militare, Foce Fiume Marta, quattrocento m dx Fiume Marta. E ancora, Porto di Capodimonte (Lago di Bolsena), Porto di Bolsena (Lago di Bolsena) e Porto di Marta (Lago di Bolsena).
Per approfondire ulteriormente, qui la lista delle acque non adibite alla balneazione – anno 2024 (Regione Lazio).
