Additivo nocivo trovato in famosissime bibite: pericolossissimo per la salute

In seguito a dei controlli, è stata fatta una scioccante scoperta: un additivo molto pericoloso è stato usato per anni nelle bibite. Quali sono i rischi per l’uomo?

La Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti ha reso noto che sono state ritrovate tracce di BVO, l’olio vegetale bromurato, in numerose bibite. La sostanza, infatti, veniva utilizzata come additivo.

additivo bibite
Trovato un pericoloso additivo in alcune bibite in commercio (wavenews.it)

Gli effetti per la salute umana sono molto pericolosi e, per tale motivo, la sostanza sarà vietata negli USA dal 2 agosto 2024. Il BVO, infatti, è un olio vegetale che viene modificato tramite il bromio, un gas altamente tossico. Il suo utilizzo risale addirittura agli anni ’60, quando si scoprì che l’olio vegetale bromurato impediva agli aromi di separarsi dalle bibite.

Nuovi studi scientifici hanno, tuttavia, evidenziato la pericolosità di tale sostanza per l’uomo. L’allarme è stato lanciato dal National Institutes of Health (NIH).

BVO nelle bibite: i danni per l’organismo sono irrimediabili

Il BVO è attualmente presente in più di 600 prodotti alimentari, in base ai dati diffusi dal Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA). Si pensa, però, che l’incidenza possa essere addirittura superiore, perché i numeri sono stati forniti dalle autosegnalazioni dei produttori.

divieto BVO nelle bibite
Il BVO non potrà più essere usato nelle bibite (wavenews.it)

L’olio vegetale viene usato come additivo da famosissime aziende che producono bibite e, dunque, si sta pensando a un piano per eliminarne l’utilizzo. Ma quali sono i pericoli per la salute? Secondo gli studi scientifici, il BVO avrebbe degli effetti nocivi su tiroide, fegato e cuore e potrebbe causare seri problemi neurologici. L’accumulo di acidi grassi bromo, inoltre, è responsabile di mal di testa, nausea, perdita di memoria e scarsa coordinazione. Se depositato nel sangue e nei tessuti, altera i livelli di ormoni tiroidei.

La decisione della FDA relativa al divieto di BVO è significativa e fondamentale per regolamentare l’uso degli additivi alimentari, perché consentirà di migliorare la qualità dei prodotti e a garantire la sicurezza degli alimenti. I produttori, dal 2 agosto 2024, dovranno adeguarsi al provvedimento entro un anno.

In Europa, invece, l’olio vegetale bromurato non può essere usato come additivo alimentare, in base a quanto disposto dal Regolamento (CE) n. 1333/2008, il cui articolo 4 prevede che possono essere impiegati soltanto gli additivi elencati negli Allegati II e III. Poiché il BVO non è contenuto nella lista, i produttori non possono utilizzarlo.

In ottemperanza a tale divieto, ad esempio, nel 2015 nei Paesi Bassi sono state ritirate dal commercio le bevande analcoliche Mountain Dew Voltage e Mountain Dew Code Red dai supermercati Jumbo e Albert Heijn, proprio perché al loro interno era contenuto questo additivo.

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